Heartburn

Selected at the Torino Film Festival, and at Visioni Italiane of Bologna.


Cortometraggio realizzato nel 2011 per la tesi IED, racconta il bisogno di ribellione di una bambina di 8 anni.

 

Aver preso in considerazione il tema della repressione infantile e della sua conseguente ribellione, parte innanzitutto da un desiderio personale di evasione, e usa come tramite la figura innocente di una bambina, che difficilmente potrà essere accusata da un pubblico.

Questo tema delicato è stato trattato in modo brioso e travolgente, lasciando interpretare le conseguenze che possono riperquotersi silenziosamente o meno durante il percorso di crescita, spesso sbarrato dai dettami sociali.

In questa storia l’infanzia non sempre è un mondo così felice, ma diventa piuttosto un universo estraneo e inquietante verso la figura dell’adulto dittatoriale.

Heartburn racconta la rigida realtà di una bambina introversa, schiacciata dagli schemi imposti da due genitori severi, e la sua immaginazione magica e ribelle.

La compostezza delle sue bambole giocattolo diventa la rappresentazione di tali schemi.

Non a caso sono state scelte due tecniche diverse che mescolano realismo e pura astrazione.
Sfruttando il potenziale dell’animazione è stato possibile realizzare una visione ribaltata della sua vita, dove la fantasia è più vera e concreta della realtà stessa, che la soffoca e la rende impotente.

Techniques:
Stop-motion, Rotoscope digitale e animazione 2D
Runtime:
00:02:58
Supervisor:
Gianluca Lo Presti
Written and directed:
with Giulia Barelli, Valentina Branchetti, Benedetta Cariani, Julie Luchsinger, Laila Sonsino and Alessandra Todaro
Original music by:
Valerio Alessandro Sizzi
Category:
Date: